Immagina se il Natale venisse 12 volte l’anno. O il tuo compleanno. O se ogni mese qualcuno pensasse a una sorpresa per te. Sarebbe bello no? Le beauty box giocano proprio sulla nostra voglia di scartare regali, scoprire cose nuove, sentirci coccolati/e. E se sono fatte bene ci riescono alla grande.
Tra le box che regalano quel tipo di eccitazione ce ne sono svariate, ma ce n’è una in particolare che ha fatto dell’attenzione all’ambiente la sua caratteristica peculiare: si tratta di Abiby, servizio di abbonamento in box tutto italiano.
Ammetto che quando sono stata contattata da questa azienda avevo solo sentito nominare Abiby ma non avevo mai approfondito il servizio.
Ho scoperto con piacere che la particolarità di questa box in abbonamento è che il pacco che vi arriverà è completamente riciclabile e i brand che troverete nel pacco sorpresa non solo sono tutti vegan e cruelty free, ma hanno anche un’attenzione all’uso minimo di packaging secondario e una predilezione per la filiera corta.
La filosofia di partenza mi piace, l’idea di scartare una sorpresa ogni mese anche, ma di solito la paura principale quando si sottoscrive questo tipo di abbonamento è che uno o più prodotti contenuti all’interno della box del mese possano non essere adatti a noi, sia come lista ingredienti che per motivi etici.
Nel caso della box di febbraio per fortuna per me non è stato così: tutti i prodotti che mi sono arrivati sono adatti al mio tipo di pelle e da me utilizzabili. Si tratta di due prodotti per la skincare con ingredienti naturali e due prodotti makeup di cosmesi tradizionale.
Vediamoli nel dettaglio:
- scentuals – Facial serum Vitamin C: come indica il nome si tratta di un siero alla vitamina C del brand biologico canadese scentuals, che contiene anche ingredienti idratanti come l’aloe e l’acido ialuronico. La consistenza è piuttosto liquida e il profumo delizioso (sì, l’ho già aperto e messo in uso nella mia skincare routine del periodo). Sul sito originale il prezzo del prodotto è di 45 dollari canadesi (circa 32 euro più spese di spedizione)
- Cyndi Somaria Toscana – Kaliotos Maschera Viso nutriente: nonostante quello che si potrebbe dedurre dal nome, non si tratta né di un brand italiano (anche se il prodotto è Made in Italy), né greco, ma l’azienda ha sede a Parigi. Il prodotto proposto in full size è una maschera nutriente a base di olii, burri e kaolino, ma nel pacco è presente anche un campioncino di latte detergente Amanda. Non sono riuscita a trovare il prezzo online della maschera ma quello dichiarato nella brochure Abiby è di 26 euro
- Mayy – Translucent setting powder: si tratta di una cipria sottile che si presenta con un leggero sottotono neutro/beige, ma che una volta sfumata su una pelle chiara sparisce completamente, dichiaratamente pensata per il baking. Il prezzo sul sito originale è di 20£ (circa 24 euro). Segnalo che il prodotto è Made in China (vi ricordo che non sono cruelty free i prodotti che sono venduti in Cina, non quelli che sono realizzati lì, quindi questo brand è probabilmente effettivamente cruelty free)
- Mayy – Velvet Hydro Matte Lipstick nella colorazione Poppy: un rossetto matte ma non secco di un bel rosso dal sottotono neutro caldo, piuttosto intenso ma non particolarmente scuro. Il profumo è quello dei vecchi rossetti di una volta, dolce e leggermente vanigliato, la durata non è quella di un rossetto matte di nuova generazione, anche se il rossetto si sente sulle labbra (non secca le labbra però). Il colore è molto nelle mie corde, la formulazione non credo, ma testerò meglio. Il prezzo sul sito del brand è di 25£ (circa 30 euro)
Tutti i prodotti arrivano in un sacchetto di cotone biologico decorato in maniera ogni volta diversa per accordarsi al tema del mese: per febbraio il tema sono gli Oscar e il motto è “behind the scenes”.
Naturalmente parte del gioco è anche che non è possibile sapere se tutti i prodotti di una data box andranno bene per noi, ci piaceranno e ci faranno venir voglia di utilizzarli.
Ad esempio, per me un prodotto di skincare non naturale sarebbe più difficilmente andato bene (uso anche prodotti di cosmesi tradizionale, ma prediligo quelli più naturali e sono più rigida sulla lista degli ingredienti e la qualità degli attivi quando non lo sono), così come non avrei probabilmente utilizzato un rossetto più freddo o una cipria illuminante molto iridescente o riflettente (che invece probabilmente sarebbe invece piaciuta a molti/e appassionate di trucco).
Il lato positivo è che, presi nelle box, questi prodotti li acquistate ad un prezzo molto minore di quello che li paghereste comprandoli separatamente, e ciò che non utilizzate potete facilmente regalarlo a qualcun@ che possa apprezzarlo di più, sicur* di non fare una brutta figura regalando un prodotto di scarto. A maggior ragione in questo caso un comportamento di questo genere è in linea con l’attenzione agli sprechi e la filosofia di questo servizio, nel quale i prodotti sono scelti anche per il rispetto dell’ambiente che dimostrano le aziende che li producono.
Il prezzo della singola box in abbonamento trimestrale è di 29,90 euro, mentre con il piano semestrale (cosiddetto Piano Flessibile) è di 24,90 euro, da pagare comunque in anticipo. La promessa è che in ogni box ci siano almeno 90 euro in 3/5 prodotti travel o full size: nel caso della box di febbraio il valore dei quattro prodotti per come ho trovato io i vari prezzi è di circa 105 euro (che ho calcolato però senza le spese di spedizione che avrei pagato per ordinare i prodotti altrove) e quello dichiarato da Abiby 115 euro (suppongo che questo tenga conto anche di eventuali spese di spedizione).
Trovate tutte le informazioni per sottoscrivere l’abbonamento sul sito Abiby.