Descrizione: primer per fondotinta per pelli miste/grasse
Quantità: 30 ml
Dimensioni: altezza 10 cm, diametro massimo 3 cm
Dove si acquista: da Sephora o online
Prezzo: 25,50€
PAO: 12 mesi
Prima impressione: strana. Il primer dà sempre una sensazione strana: se è siliconico, dà l’idea di stare stratificando plastica sulla pelle; se non è siliconico – come questo – dà l’idea di asciugare e tirare la pelle. Ecco, la sensazione è proprio quella, l’effetto è quasi tensore, forse pure troppo, a dir la verità. Non del tutto piacevole. Come base però regge in maniera decente, e l’Inci non è spaventoso. Ma non è decisamente adatto per le pelli normali o secche. E costa parecchio.
Inci (ho messo quello che c’è sulla scatola, che è diverso da quello che si trova su internet!): Water (Aqua), Hamamelis Virginiana Extract, Butylene Glycol, Glycerin, Modified Corn Starch (dovrebbe essere verde, ma ora Saicosatispalmi è giù e non posso confermarlo), Salix Alba Bark Extract, Zinc PCA (può essere rosso o verde a seconda dell’origine… che però in questo caso non conosciamo!), Sodium Levulinate, Sodium Anistate, Silica, Calcium Silicate, Sclerotium Gum (anche qui come sopra, dovrebbe essere verde, ma non ho modo di controllare), Citric Acid.
Recensione d’uso: si può usare, una volta ogni tanto. Non essendo chissà quanto piacevole la sensazione sulla pelle tendo ad evitare di abusarne, ma il prodotto in sé direi che funziona in maniera discreta, almeno sulla mia pelle.
Il principio è questo: la formulazione oil free, probabilmente anche grazie all’hamamelis che contiene tra gli ingredienti, asciuga la pelle quanto basta, in modo da limitare la produzione di sebo ma non troppo da far scattare l’effetto di compensazione. All’interno del prodotto ci sono poi delle polverine (amidi, silica, ecc.) che danno abrasività e dunque permettono al fondotinta che ci piazzate sopra di tenere un po’ più a lungo. Non vi aspettate i risultati dei migliori primer siliconici, ma devo dire che io non mi lamento della tenuta che permette di avere, sia con fondotinta fluidi che in polvere. Probabilmente su una pelle un po’ più secca farebbe un effetto peggiore: asciugherebbe troppo, e forse causerebbe per questo una maggiore lucidità (la pelle tende a compensare). Occhio anche se si è soggetti allergici, l’hamamelis può essere irritante.

Modo d’uso: io lo uso quasi esclusivamente quando scelgo fondotinta dall’Inci buono, tranne rari casi. Il prodotto presenta infatti un solvente abbastanza potente piuttosto in alto tra gli ingredienti: in questo modo – da quanto ho capito – lascia “penetrare” sulla pelle la roba che ci viene messa su, che nel caso di attivi cosmetici buoni è bello, nel caso di schifezze un po’ meno. Ora, io non so se è un palliativo mio, e se il metterci sopra un fondotinta formulato bene migliori la situazione, ma ho preso questa abitudine e per ora mi sta bene così.
VOTO: 6,5
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Descrizione dal sito Sephora: “Prime Time Oil Control è una base make-up. Sin dall’applicazione, elimina l’effetto lucido e assorbe istantaneamente il sebo in eccesso, minimizzando al contempo la visibilità delle imperfezioni cutanee (pori dilatati, segni di espressione, grana irregolare, ecc.). Formulata a base di acqua, dal finish satinato, scivola meravigliosamente sulla pelle senza appiccicare e regala all’incarnato un aspetto levigato e mat per tutto il giorno. Ricca di silicato di calcio per un maggiore controllo dell’effetto lucido e di estratti di Aloe Vera e di camomilla per preparare meglio la pelle. Adatta alle pelli miste e grasse.”
È un tipo di prodotto che non uso e non ho mai provato, perché non uso fondi ma solo creme colorate!
come tipologia di prodotto secondo me non ti perdi niente… però ogni tanto può ritornare utile 😉
sinceramente da bare minerals mi sarei aspettata di più… ciao, gaia
in più rispetto a cosa?
hanno dei prodotti molto buoni, altri molto meno… a me tutto sommato piace, ma mi sa che con i primer non ci si può proprio aspettare nulla di buono 😉